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ASSISTENZA INDIRETTA VIGGIANO GIUSEPPE 15 Dicembre 2006 19:37
NELLA MIA ZONA (MONTESTELLA/AGROPOLI) SAIMO TUTTI COMPATTI. INVITEREI I COLLEGHI CHE SONO A CONOSCENZA DI FARMACIE CHE SPEDISCONO A PUBBLICIZZARLE SU QUESTO FORUM, GIUSTO PER AVERE IDEE CHIARE E SAPERE CON CHI ABBIAMO A CHE FARE.GRAZIE.
PEPPE VIGGIANO
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Re:ASSISTENZA INDIRETTA AMABILE MILTON 16 Dicembre 2006 11:27
certo che a Eboli, a Battipaglia e anche a Bellizzi spediscono
regolarmente
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Re:ASSISTENZA INDIRETTA VIGGIANO GIUSEPPE 16 Dicembre 2006 12:52
EBOLI,BATTIPAGLIA SONO COMPATTE.........VERIFICA CHI TI HA DATO LA NOTIZIA
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Re:ASSISTENZA INDIRETTA AMABILE MILTON 16 Dicembre 2006 13:03
sono stati i corrieri, che non consegnano però in tutte le farmacie, a darmi la notizia
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Re:ASSISTENZA INDIRETTA VIGGIANO GIUSEPPE 16 Dicembre 2006 17:37
ANCHE DURANTE LE ALTRE SOSPENSIONI( 10 ANNI FA ED OLTRE) I CORRIERI E GLI INFORMATORI MEDICI DICEVANO BALLE PER FAR SI CHE SI ROMPESSE IL FRONTE. E' UNA VECCHIA TECNICA. NON CREDERE A NESSUNO. E POI.....IL PROBLEMA ESISTE O NO? NON DOBBIAMO COMPORTARCI SECONDO DICERIE OPPURE SECONDO QUELLO CHEFA IL VICINO. LA CATEGORIA SIAMO NOI.OVVIAMENTE CI SONO COLLEGHI CHE CERCANO UN ALIBI PRETESTUOSO PER RIPRENDERE.........MA A NOI NON TOCCA.GRAZIE
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Re:ASSISTENZA INDIRETTA BALDI VINCENZO 16 Dicembre 2006 18:28
La "compattezza" che ha mostrato la categoria negli ultimi tempi si è già ritorta su se stessa, con le conseguenze che tutti conosciamo
Che ci sia qualche collega che ancora non ha capito per cosa manifestare/protestare si può anche comprendere, ma che qualcuno arrivi a volere speculare sul disagio degli assistiti e sulle difficoltà economiche dei colleghi, può significare solo che la crisi economica delle farmacie non esiste, che si può fare a meno di pagamenti regolari e ci si può addossare i debiti e i risultati gestionali delle ASL e della Regione (le quali ringrazieranno e continueranno sulla stessa scia)
C'è da meditare su una cosa, in particolare. Se non si dà un segnale forte, ora che i giorni di sciopero sono pochi, che reazioni si vuole suscitare nelle ASL e alla Regione ?
Cosa ci aspetteremmo, in termini di risultati, con il secondo periodo di sciopero previsto, quando la protesta durerà un mese ?
Una consederazione va fatta, in particolar modo, verso chi mostra di non avere alcun disagio economico per la situazione che si è venuta a creare con le ASL. Cosa succederà se qualche farmacia non sospenderà l'assitenza per un mese, quando il grosso dei colleghi aderiranno ?
La storia insegna...
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Re:ASSISTENZA INDIRETTA VIGGIANO GIUSEPPE 18 Dicembre 2006 11:50
UN GRAZIE AL COLLEGA BALDI CHE HA CENTRATO IN PIENO LA PROBLEMATICA. INVITO I COLLEGHI AD APRIRSI, A PARLARE SU QUESTO FORUM E NON DIETRO LE QUINTE....IL PARLAR CHIARO NON PUO' FAR ALTRO CHE BENE ALLA CATEGORIA......TENTIAMO CI RIAPPROPRIARCI DEI NOSTRI DIRITTI, COME FACEVANO I FARMACISTI NEGLI ANNI 80/90 QUENDO ERANO COMPATTI SU TUTTO AL 100% E LE PECORE NERE NON LE PRENDEVANO IN CONSIDERAZIONE. FACCIAMO I FARMACISTI.
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Re:ASSISTENZA INDIRETTA CRISCUOLO FRANCESCO 18 Dicembre 2006 16:36
Con l' ultima circolare, FederFarma ci informa che CrediFarma è disposta ad anticiparci fino a 12 mensilità. Io personalmente sono del parere, invece, che le mensilità da farci anticipare dovrebbero essere molte di meno: se avessimo un debito molto più ridotto, potremmo avere una forza che con tanti debiti, invece non abbiamo più: un conto è protestare per riavere tre o quattro mesi ed un conto è trovarci come ora ai piedi di Pilato ed essere costretti ad accettare qualsiasi proposta (anche "indecente" dalla asl).
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Re:ASSISTENZA INDIRETTA VIGGIANO GIUSEPPE 18 Dicembre 2006 19:37
CRISCUOLO HAI RAGIONE, E' VERO
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Re:ASSISTENZA INDIRETTA VIGGIANO GIUSEPPE 18 Dicembre 2006 19:41
A Federfarma Salerno
oggetto: sospensione dell'assistenza diretta
Per quanto in oggetto, si segnala l'atteggiamento di diversi colleghi della provincia di Salerno e del capoluogo che, spedendo regolarmente le ricette SSN e, di fatto, non partecipando all'agitazione sindacale, non mostrano alcuna sofferenza per quella che si definisce “la grave situazione economica finanziaria che investe le farmacie” e che ha indotto il sindacato a proclamare lo stato di agitazione.
Il sottoscritto si chiede come facciano i colleghi in questione a perseguire questa condotta; con quali modalità (spedizione con data successiva ?) e con quali fondi economici (frutto di cosa ?).
Il messaggio, che giunge all'opinione pubblica, è esattamente opposto rispetto a quanto si è voluto comunicare con la conferenza stampa indetta da Federfarma il giorno antecedente l'inizio dell'agitazione. A riprova di ciò si riscontra l'interesse nullo dei media che da due giorni non fannno alcun cenno alla questione.
Ancor più grave è l'immagine percepita dei colleghi che non spediscono ricette e che divengono responsabili di un disservizio verso i cittadini.
Ciò che sta succedendo dimostra, alle ASL, alla Regione e all'opinione pubblica, che non esiste alcun problema economico che grava sulle farmacie a causa dei ritardi nei pagamenti da parte delle ASL e della Regione.
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Re:ASSISTENZA INDIRETTA VENTRICELLI TERESA 19 Dicembre 2006 11:40
mi piacerebbe conoscere il parere di qualche collega che in questi giorni non ha aderito alla protesta,capire qual'e' il suo punto di vista e chiedere ai nostri rappresentanti di Federfarma di venire nelle nostre zone( es. a scadenza semestrale)nostri ospiti a pranzo,per conoscerci e farsi conoscere,perche' per noi rurali, lontani dal centro, diventa difficile intervenire alle riunioni se non per delega.
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Re:ASSISTENZA INDIRETTA VIGGIANO GIUSEPPE 19 Dicembre 2006 12:57
CARA TERESA, CHI NON HA ADERITO, SI NASCONDE DIETRO UN DITO............PER NON MOSTRARE LA FACCIA.
POI PER QUANTO RIGUARDA FEDERFARMA, I CONSSIGLIERI E DELEGATI DI ZONA SONO BEN DISTRIBUITI SU TUTTO IL TERRITORIO PROVINCIALE.........DEVI SEGUIRE DI PIU'.......SALUTI
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Re:ASSISTENZA INDIRETTA VIGGIANO GIUSEPPE 19 Dicembre 2006 15:38
FEDERFARMA SALERNO
Associazione Sindacale Titolari di Farmacia della Provincia di Salerno
Federfarma Salerno Via S. Leonardo n° 52 • Tel. 089 33 66 35 Fax 089 52 26 966
farmasa@federfarma-sa.it • federfarmasalerno@federfarma-sa.it
Salerno, 19 dicembre 2006 Prot.n° 778 / fdv Oggetto: “Rischio Blocco SO.RE.SA.“ .- A TUTTI GLI ISCRITTI LORO SEDI E-MAIL Nel pomeriggio di ieri si è tenuto presso la sede della SO.RE.SA. un incontro fra i rappresentanti di Federfarma ed il Dr. Romano della SO.RE.SA.. Tale incontro era finalizzato a mettere a punto gli ultimi dettagli delle procedure per la definizione dei crediti al 31/12/2005. E’ emerso, al contrario, il gravissimo rischio del blocco delle attività della SO.RE.SA stessa. Come si ricorderà, nella scorsa settimana, da parte di un consigliere regionale di opposizione, sono stati sollevati dubbi e perplessità sulla complessa operazione di cartolarizzazione dei debiti sanitari della Regione. La denunzia presentata in Procura da parte dell’Assessore al Bilancio, Vice Presidente della Giunta Regionale, dalla quale è stata anche costituita una Commissione Regionale d’inchiesta, per far chiarezza sulla vicenda, ha bloccato la definizione del rating della Regione da parte di Moody’s, l’altra agenzia, oltre a Standard & Poors, chiamata a ratificare l’operazione. In assenza del rating di Moody’s non è possibile collocare sul mercato i titoli derivanti dalla cartolarizzazione e l’operazione abortisce. Qualora la situazione non si sblocchi in tempi brevi la Regione, non solo non avrà a disposizione i 2,7 miliardi di euro garantiti dal pool di banche vincitrici della gara SO.RE.SA., ma potrà perdere gli altri 2 miliardi di euro di ripiano da parte dello Stato, da erogarsi nel rispetto del patto di stabilità. Nella malaugurata ipotesi dell’avveramento di quanto sopra paventato, stante il termine del 31/03/2007, imposto dallo Stato per la conclusione di tutte le operazioni di cartolarizzazione, ci troveremo, insieme con tutto il comparto della Sanità Campana, in una situazione esplosiva per il default del sistema. Tutte le nostre ipotesi e proposte per la definizione dei crediti del 2006, dipendenti anche dalla definizione di quelli del 2005, nonché l’auspicio che, con il 2007, si potesse restituire alla categoria una ragionevole normalità, rischiano di diventare il libro dei sogni. Quanto sopra deve far riflettere sulla nostra presa di coscienza e sulla sospensione in atto, cui saranno costrette ad uniformarsi, in tempi brevi, anche le altre Province della Campania. E, in assenza di una evoluzione positiva della vicenda, è lecito ipotizzare che la sospensione dell’assistenza è destinata a durare a lungo, se i fondi del 2007 serviranno e, probabilmente non saranno neanche sufficienti, a pagare i debiti pregressi. Sollecitiamo, pertanto, tutti, alla massima prudenza ed al rispetto dei deliberati assembleari, poiché al momento motivi di ottimismo non ve ne sono. La consultazione della nostra posta elettronica Vi terrà costantemente informati. Cordiali saluti. IL SEGRETARIO IL PRESIDENTE (dott.ssa Alfonsina Lordi) (dott. Antonio Pandolfi)
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Re:ASSISTENZA INDIRETTA BALDI VINCENZO 20 Dicembre 2006 12:24
oggi, 20 dicembre, giorno di sospensione dell'agitazione, si è registrato un afflusso di prescrizioni ben superiore alla media.
Il fatto che lo sciopero sia durato una manciata di giorni lavorativi, ha indotto la maggior parte degli assistiti ad attendere il termine dello stesso per ritirare quanto prescritto dai medici.
La scrivente ha ritenuto di non levare dalla farmacia il manifestino di federfarma, che illustra la situazione verso le ASL e, anzi, si sta prodigando ad informare tutti gli assistiti che da gennaio lo scipero proseguirà per un periodo ben più lungo.
La preoccupazione degli assistiti è più che evidente.
Invito tutti i colleghi a fare altrattanto al fine di sollecitare l'opinione pubblica nei riguardi del problema.
Occorre far parlare dello sciopero e delle ripercussioni sulle farmacie e sugli assistiti.
Ciò che sta accadendo (inclusa Soresa) ci proietta verso una situazione anche più grave rispetto a quella già vissuta alcuni anni fa e sarebbe controproducente aspettare gennaio per far giungere a Regione e ASL ogni sollecitazione.
Con la speranza di riuscire a passare un sereno Natale (serenità, quanto mi manchi) auguro a tutti i colleghi un Buon Natale
 
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