Il 28 luglio scorso, con il solito clamore, è stata indetta una giornata di "serrata" delle farmacie delle ASL SA1 e SA2.
Premetto che ho sempre considerato questa forma di protesta poco efficace, al contrario della sospensione dell' assistenza diretta. Tuttavia, come mio consueto costume, ho aderito, in nome dello spirito di appartenenza alla categoria. (vi assicuro che in tempi come questi, una giornata di chiusura a Maiori, in pieno luglio, non è un sacrificio da poco in termini economici, ma la giornata trascorsa al mare mi ha ampiamente ripagato...)
Dal 28 luglio è trascorsa una settimana. Non ho letto o ascoltato una sola parola di commento, non sono neppure stati comunicati i dati sull' adesione (?) e le reazioni dei nostri interlocutori, se mai ce ne sono state. E' vero, siamo in agosto, molti di noi (o meglio di voi )sono in ferie, gli uffici e le segreterie scalpitano per le imminenti meritate vacanze però....
Mi farebbe almeno piacere sapere che la nostra manifestazione abbia lasciato qualche piccolo segno in qualche luogo e non solo sulla mia pelle, arrossata dalla protratta esposizione al sole...
Con il consueto affetto - Giancarlo Barela
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