Cari colleghi, con l'assistenza indiretta, noi della Sa/3 cosa abbiamo ottenuto? La So.Re.Sa. pagherà quando e se sarà in grado di farlo. Per il 2006 la proposta ricatto della nostra ASL, era quella di rinunciare noi agli interessi e pagare sempre noi le spese legali. Per il 2007, io non ho ancora capito a cosa andremo incontro. Questa era la situazione prima dell' 8 gennaio e tale rimane oggi. Quindi mi permetto di chiedere al nostro sindacato di non allontansi da noi farmacisti della SA/3, lasciandoci soli con il ricatto che stiamo subendo da alcuni mesi. Se rimanesse un solo collega a non accettare le condizioni del direttore Saracino, il sindacato avrebbe il dovere di difenderlo, non solo manifestando la illogicità se non la illegalità di tali condizioni, ma insistendo sia presso l'assessorato regionale, sia presso il Gruppo di Lavoro Assessorato-Faderfarma di cui al punto 4 del verbale di accordo del 24 gennaio, affinchè si intervenga energicamente presso la nostra ASL. La mia stima e riconoscenza per Pandolfi, Accarino, per Lupo e Peppe Viggiano è grande. Il mio vuole essere solo un invito a non mollare.
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